PROGETTO CAMPUS PAIS
CARATTERISTICHE
Il progetto ha un CARATTERE INNOVATIVO ponendosi comeCENTRO DI ASCOLTO E SUPPORTO psicologico, psicoterapeutico, pedagogico per i ragazzi e le ragazze e per le loro famiglie.
PUNTO DI FORZA E’ LA RETE ISTITUZIONALE favorendo L’ ALLEANZA EDUCATIVA TRA OPERATORI DEL SETTORE, SCUOLA E FAMIGLIA.
OBIETTIVO
Il progetto ha un CARATTERE INNOVATIVO ponendosi come CENTRO DI ASCOLTO E SUPPORTO psicologico, psicoterapeutico, pedagogico per i ragazzi e le ragazze e per le loro famiglie. PUNTO DI FORZA E’ LA RETE ISTITUZIONALE favorendo l’ALLEANZA EDUCATIVA TRA OPERATORI DEL SETTORE, SCUOLA E FAMIGLIA.
I DESTINATARI
Ragazzi e ragazze tra i 6 e i 16 anni con difficoltà o disturbi propriamente diagnosticati sia di area cognitiva, sia di area psico-affettiva e comportamentale
L’innovatività del servizio consiste nel dare una risposta a problematiche evolutive significative e strutturate, che però non trovano tutt’oggi risposte adeguate, né nei servizi ambulatoriali della UONPIA, né nei servizi educativi-riabilitativi per minori, destinati a situazioni più gravose sul piano sociale o clinico.
DEFINIZIONE DEI CRITERI DI ACCESSO
Il servizio sperimentale è destinato ai ragazzi dai 6 ai 16 anni d’età residenti (o domiciliati) nel territorio della ATS Monza Brianza.
Sono elementi di inserimento prioritario l’indicazione BES e la certificazione già avvenuta di DSA
presenti del piano didattico personalizzato della scuola.
Sono di pertinenza della sperimentazione le situazioni che riguardano il riconoscimento precoce, l’approfondimento valutativo e diagnostico e il trattamento di eventuali difficoltà segnalate.
MODALITÀ DELLA PRESA IN CARICO
La segnalazione di un “possibile” utente perviene al COF ATTRAVERSO GLI INTERLOCUTORI DELLA RETE DI RIFERIMENTO: gli insegnanti delle scuole, gli educatori degli oratori o dei CAG… Questi segnalano alla sede di sperimentazione e al coordinatore la situazione da conoscere e da valutare.
Il coordinatore attiva le risorse interne a CAMPUS PAIS che vengono incaricate di perfezionare una prima valutazione, sulla base della quale sarà definita la PERTINENZA O MENO DELLA PRESA IN CARICO l’ingresso definitivo nella sperimentazione avviene dopo l’avallo da parte della ATS.
Una volta che il ragazzo è inserito formalmente nel servizio Campus Pais, l’equipe del Centro definisce il PROGETTO INDIVIDUALIZZATO.
I LABORATORI ATTIVATI NELL'AMBITO DEL PROGETTOPolo MAMMA RITA / Scuola Margherita Tonoli
Polo MAMMA RITA / Scuola Margherita Tonoli
BAMBINI 6-10 ANNI (scuola primaria)
- psicomotricità
- attività educative abilitative figura professionale
- pet therapy IAA
- laboratorio delle emozioni
- osservazioni in classe e supporto all’insegnante
- aiuto-compiti individuale
- Percorsi di gruppo
- Colloqui con genitori e insegnanti
RAGAZZI 11-14 ANNI (scuola secondaria)
- laboratorio delle emozioni
- studio assistito
- osservazioni in classe e supporto all’insegnante
- Percorsi di gruppo per genitori degli utenti in carico
- Colloqui con genitori e insegnanti
EQUIPE DI LAVORO
Il percorso prevede la compartecipazione in sinergia di diverse figure educative:
EQUIPE PSICOPEDAGOGICA COF MONZA composta da:
- Dott.ssa Caterina Termine, Counsellor e Responsabile del progetto
- Dott.Marino Catella, psicologo e già docente di Liceo delle Scienze Umane
- Dott.ssa Silvia Masiero, sociologa e pedagogista, coordinatrice dell’Area Scuole del COF Monza
- Dott.ssa Simona Spicchiarello, psicologa
- Dott.ssa Alessia Sindoni, TNPEE
- Dott.ssa Elisa Casada, psicoloca
- Dott.ssa Giulia Garlati, pedagogista
- Dott.ssa Francesca Colombo, psicologa
- Dott.ssa Giulia Bianchi, psicologa
QUALITÀ ED ORIENTAMENTO
SEGRETERIA
MARTEDÌ - GIOVEDÌ
15:30 - 16:30
2° SABATO DEL MESE (su appuntamento)
09:30 - 12:30